"La fine è il mio inizio" è l'ultimo libro di Tiziano Terzani, in cui ripercorre il significato della vita e della morte. Ha riscosso un grandissimo successo.
Ogni paese e ogni persona ha un diverso atteggiamento verso la vecchiaia e la morte. In Italia, le persone anziane sono generalmente molto rispettate. A causa del forte sistema gerarchico, molte persone anziane importanti. In Italia è capitato di avere dei presidenti della Repubblica ultraottantenni (anno 1976, Sandro Pertini viene eletto Presidente della Repubblica; ha 82 anni e diventa il presidente più amato dagli italiani. Anno 2009, il Presidente della Repubblica è Giorgio Napolitano, ha 86 anni). Molti sostengono che i politici e i dirigenti molto anziani abbiano la saggezza e l'esperienza per guidare bene un paese. Altri affermano che se sono troppo anziani non possono avere una visione del presente e del futuro l'Italia. Cosa ne pensi tu?
Una donna anziana con la sua bellezza naturale
In generale, in Italia non c'è la mania della chirurgia estetica per nascondere la propria età. Certo, i miglioramenti estetici sono sempre di moda e ricercati. Ma allo stesso tempo, la vecchiaia in Italia .
La buona educazione richiede che se una persona anziana entra in una stanza . Nei mezzi pubblici è abitudine cedere il posto agli anziani.
All'interno della famiglia, la figura dei nonni è importante. Molto spesso sono i nonni che si occupano dei nipoti quando i genitori lavorano e in tal modo si crea un forte legame fra giovani e anziani.
Donna centenaria che lavora a maglia.
In Italia, in particolare in Sardegna, c'è un alto numero di ultracentenari. Il DNA dei sardi viene studiato per scoprire le particolarità che rendono questa popolazione così longeva.
La morte è più facilmente "accettata" nella società italiana , talora in maniera implicita e non evidente, la cultura italiana. Le immagini di Cristo in croce, l'idea della resurrezione dopo la morte, il concetto di paradiso, , fanno parte di una certa cultura e immaginario collettivo italiano (pensiamo solo al percorso attraverso l'Inferno, il Purgatorio e il Paradiso nella Divina Commedia di Dante; rivediamo l'arte italiana, che fiorisce di crocefissioni, deposizioni e resurrezioni, e arriviamo ai film di Fellini, inframmezzati da immagini e processioni religiose).
La morte è un tema molto personale e delicato. Tuttavia, è bello pensare che qualsiasi fine possa essere l'inizio di qualcosa di nuovo.
E visto che siamo arrivati alla fine di questo corso*, ti auguriamo di iniziare un'altra stimolante avventura con la lingua e la cultura italiana;, oppure lo studio di un tema particolare (come il rinascimento, l'opera, la musica leggera, il cinema o la letteratura contemporanea). Una cosa è certa: continuando a imparare cose nuove, non "invecchiamo" mai!
