Qui imparerai a fare ipotesi e a riconoscere stili differenti.
Gli elementi linguistici che troverai sono:
Qui imparerai a fare ipotesi e a riconoscere stili differenti.
Gli elementi linguistici che troverai sono:
Osserva le seguenti frasi:
Le frasi che hai appena letto sono chiamate "frasi ipotetiche" perché esprimono delle "ipotesi".
La prima frase (" se ci penso è una cosa che fa paura") è costruita con l' indicativo perché indica un'ipotesi "reale", cioè qualcosa che può accadere o accadrà realmente. Le frasi seguenti sono tutte " frasi ipotetiche della realtà ":
Nella frasi ipotetiche della realtà si può usare anche l'imperativo:
La seconda frase (" se io facessi il politico avrei tante opportunità di diventare ricco") è costruita con l' imperfetto congiuntivo e il condizionale presente , perché esprime un'ipotesi "possibile", cioè qualcosa che potrebbe accadere. Le frasi seguenti sono tutte " frasi ipotetiche della possibilità ":
La terza frase (" se io avessi potuto eleggere i politici al governo, avrei eletto solo i miei amici") è costruita con il trapassato congiuntivo e il condizionale passato , perché esprime un'ipotesi "impossibile", cioè qualcosa di passato che non può più accadere. Le frasi seguenti sono tutte " frasi ipotetiche della irrealtà ":
Osserva le frasi seguenti:
La frase 1 è un tipico esempio di "linguaggio politico" e anche di "linguaggio giornalistico"; è il commento di un politico italiano, Ciriaco De Mita, circa l'operato del governo ( la frase è tratta da un'intervista pubblicata su uno dei più conosciuti quotidiani italiani, il Corriere Della Sera ).
La seconda frase dice le stesse cose della prima ma utilizza un linguaggio più chiaro, diretto e comprensibile.
Quando i politici parlano, usano delle parole o delle espressioni che a volte non è facile capire. La parola "nuovismo" ad esempio è un neologismo, cioé una parola nuova, che non esiste nel dizionario italiano (almeno non ancora!)
A volte però i politici usano un linguaggio difficile proprio perché non vogliono farsi capire. Per "diplomazia" infatti, usano delle frasi che possono essere interpretate in tanti modi e che non offendono nessuno.
Neologismi, parole tecniche e sigle si incontrano spesso nei "linguaggi settoriali" (il linguaggio politico, il linguaggio giornalistico, il linguaggio medico, il linguaggio burocratico, il linguaggio poetico, il linguaggio letterario...)
Osserva le frasi seguenti:
Queste frasi si potrebbero anche scrivere così, senza il pronome:
Nelle lezioni precedenti abbiamo detto che il "pronome" si usa al posto di un "nome" o di un "pronome personale". Nella frase:
il pronome "li" è una ripetizione inutile perché c'è già il nome "amici". Grammaticalmente possiamo dire che questa ripetizione è un errore, ma linguisticamente, possiamo dire che è un'espressione enfatica che gli italiani usano spesso colloquialmente:
I pronomi sono usati enfaticamente solo in espressioni familiari e informali.
Molto bene! Ti ha spaventato la grammatica? Rilassati! Vogliamo solo darti gli elementi per capire i meccanismi della lingua.
Ricorda però che la pratica è l'unico segreto per imparare. Vai avanti dunque e fai gli esercizi!