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Bocconcino Grammaticale

Qui imparerai a esprimere piacere, le tue scuse e a leggere i "numeri romani".

Gli elementi linguistici che troverai sono:

Nella lezione precedente (i_4) hai imparato i "pronomi diretti".

I pronomi diretti sono usati con i verbi che richiedono un oggetto diretto.

Esempio:

Chiamare + oggetto diretto
(chiamare qualcuno)

- Alberto chiama
- Chi chiama?
- Chiama Carlo. Lo chiama tutte le mattine.

En la lección anterior (i_4) aprendiste acerca de los "pronombres complemento directo". Estos pronombres se usan con verbos que requieren un complemento directo:

Por ejemplo:

Mangiare + objeto directo
(Comer algo)

Alberto mangia
- Cosa mangia?
- Mangia la mela. La mangia tutte le mattine.
(- Alberto come - ¿Que come? - Come la manzana. La come todas las mañanas.).

Ora introduciamo i "pronomi indiretti". Questi pronomi sono usati con verbi che richiedono un oggetto indiretto.

Esempio:

Parlare + oggetto indiretto
(parlare a qualcuno)

- Alberto parla.
- A chi parla?
- Parla a Carlo. Gli parla tutti i giorni.

Ahora presentamos los "pronombres complemento indirecto". Estos pronombres se usan con verbos que requieren un complemento indirecto.

Por ejemplo:

Parlare + objeto indirecto
(hablar a alguien)

- Alberto parla.
- A chi parla?
- Parla a Carlo. Gli parla tutti i giorni.
(- Alberto habla. ¿A quién habla? Habla a Carlo. Le habla todos los días).

Osserva:

  • Ho chiesto scusa a Fellini.
    Gli ho chiesto scusa.
  • Ho chiesto scusa a Sofia Loren.
    Le ho chiesto scusa.
  • Ho chiesto scusa a voi.
    Vi ho chiesto scusa.
  • Ho chiesto scusa a te.
    Ti ho chiesto scusa.
  • Ho chiesto scusa a loro.
    Gli ho chiesto scusa.
Alcuni verbi possono essere usati sia con l'oggetto diretto che con l'oggetto indiretto, a seconda del significato e della costruzione della frase.
Algunos verbos pueden usarse con un complemento directo o un indirecto, dependiendo del significado y la construcción de la oración.

Osserva:

1) Uso del verbo con il pronome diretto (leggere qualcosa):
-Leggerò un libro. - Lo leggerò questa settimana.

2) Uso del verbo con il pronome indiretto ("leggere a qualcuno"):
Leggerò un libro a Carlo. Gli leggerò il libro questa settimana.

1) Uso del verbo con el pronombre complemento directo ("chiedere qualcosa", pedir algo):
- Chiederò un'informazione. - La chiederò questa mattina. (Pediré una información. La pediré esta mañana).

2) Uso del verbo con el pronombre complemento indirecto ("chiedere a qualcuno", pedir a alguien):
- Chiederò un'informazione a lui. Gli chiederò un'informazione turistica. (Le pediré una información a él. Le pediré una información turística).

Nota che, contrariamente a ciò che succede con i pronomi diretti, i pronomi indiretti non concordano con il participio passato.
Observa que, en forma contraria a los pronombres complemento directo, los pronombres complemento indirecto no concuerdan con el participio pasado.

Esempio:

Uso del pronome diretto:
Ho mangiato una mela. L'ho mangiata questa mattina.

Uso del pronome indiretto:
Ho letto un libro a Maria. Le ho letto un libro questa settimana.

Uso del pronombre complemento directo:
Ho chiesto un'informazione. L'ho chiesta questa mattina. (He preguntado una información. La he preguntada esta mañana).

Uso del pronombre complemento indirecto:
Ho chiesto un'informazione a lei. Le ho chiesto un'informazione turistica. (He preguntado una información a ella. Le he preguntado una información turística).

Pinocchio in bicicletta

Con un po' di sforzo in più, approfondisci l'argomento:

Pronomi indiretti
Il verbo piacere, in italiano, ha una costruzione particolare.
El verbo "piacere" en italiano se usa como el verbo "gustar" en español.

Osserva:

  • Mi piace il formaggio! (Il formaggio piace a me!)
    Me gusta el queso
  • Mi piacciono gli spaghetti! (Gli spaghetti piacciono a me!)
    Me gustan los espaghetis
  • Ci piacciono gli spaghetti! (Gli spaghetti piacciono a noi!)
    Nos gustan los espaghetis
  • Tu le piaci ! (Tu piaci a lei!)
    Tú le gustas
  • Viaggiare ci piace! (Viaggiare piace a noi!)
    Viajar nos gusta
Come vedi, con il verbo piacere si usano i pronomi indiretti.
Como ves, con el verbo "piacere", el idioma italiano usa los pronombres complemento indirecto.
Il presente indicativo di piacere è:
El presente del indicativo de "piacere" es:
  • piaccio

  • piaci

  • piace

  • piacciamo (o piaciamo)

  • piacete

  • piacciono

Attenzione: per formare i tempi composti di "piacere" si usa il verbo 'essere" e il participio concorda con il nome.

Toma nota: os tiempos compuestos de "piacere" se forman con el verbo "essere" y el participio concuerda con el sustantivo.

Il passato prossimo di piacere è:

El passato prossimo de piacere es:

Osserva:

  • io sono piaciuto/a

  • tu sei piaciuto/a

  • lui/lei/esso/essa è piaciuto/a

  • noi siamo piaciuti/e

  • voi siete piaciuti/e

  • loro/essi sono piaciuti/e

io piaccio a te (a ti te gusto)

Mario è piaciuto a Maria (a Maria le ha gustado Mario)

tu piaci a lei (tu le gustas)

tu le sei piaciuto (tu le has gustado)

la pasta piace a Roberto (a Roberto le gusta la pasta)

la pasta è piaciuta a Roberto (a Roberto le ha gustado la pasta)

le canzoni italiane mi piacciono (me gustan las canciones italianas)

le canzoni italiane mi sono piaciute (me han gustado las canciones italianas)

Ti è piaciuta questa spiegazione?

Pinocchio in bicicletta

Con un poco más de esfuerzo, profundiza en el tema:

Piacere

Numeri romani

In Italia i numeri romani sono usati comunemente per indicare i secoli, i capitoli o i volumi di un testo. A volte si leggono come numeri cardinali a volte ordinali.
En Italia "i numeri romani" se usan habitualmente para indicar siglos, capítulos o volúmenes de un texto. A veces se leen como números cardinales a veces ordinales.
Per la pronuncia dei seguenti numeri cardinali clicca su questo audio. Nota che la nostra guida alla pronuncia non riesce a leggere i numeri romani.
Para la pronunciación de los siguientes números cardinales haz clic en este audio. Toma nota que nuestra guía de pronunciación no puede leer los números romanos.
Numeri romani Numeri cardinali Numeri ordinali
I 1 primo
II 2 secondo
III 3 terzo
IV 4 quarto
V 5 quinto
VI 6 sesto
VII 7 settimo
VIII 8 ottavo
IX 9 nono
X 10 decimo
XI 11 undicesimo
XII 12 dodicesimo
XIII 13 tredicesimo
XIV 14 quattordicesimo
XV 15 quindicesimo
XVI 16 sedicesimo
XVII 17 diciassettesimo
XVIII 18 diciottesimo
XIX 19 diciannovesimo
XX 20 ventesimo
XXI 21 ventunesimo

Esempio di uso dei numeri romani:

Noi viviamo nel XXI secolo (ventunesimo secolo), detto anche il Duemila o il 2000. Include gli anni che vanno dal 2001 al 2100.

Il XX secolo (ventesimo secolo), detto anche il Novecento o il '900, si riferisce gli anni dal 1901 al 2000.

Il XV secolo (quindicesimo secolo), detto anche il Quattrocento o il '400, (o secolo dell'Umanesimo) si riferisce agli anni dal 1401 al 1500.

Il XVI secolo (sedicesimo secolo), detto anche il Cinquecento o il '500, (o secolo del Rinascimento), si riferisce agli anni dal 1501 al 1600.

E così via...

Lui legge il capitolo I (uno).

Molto bene! Ti ha spaventato la grammatica? Rilassati! Vogliamo solo darti gli elementi per capire i meccanismi della lingua.

Ricorda però che la pratica è l'unico segreto per imparare. Vai avanti dunque e fai gli esercizi!

Pronuncia

Ascolta la parola/frase, clicca sul microfono per registrarti e cerca di raggiungere il punteggio più alto!