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Bocconcino Grammaticale

Qui ripasserai ciò che hai studiato finora.

Gli elementi linguistici che troverai sono:

Ripasso generale es. 3 es. 4 es. 5 es. 6 es. 7 es. 8

Qualche volta fare un ripasso generale è una buona idea.

Ogni tanto, rivedi le strutture avanzate, ma torna anche a fare esercizi più semplici (ad esempio, sugli articoli e le concordanze) e rivedi le strutture di base. Quando hai un dubbio linguistico, non esitare a controllare la grammatica .

Una "mente da principianti" rimane fresca, flessibile e giovane!

Ora osserva le seguenti frasi:

  • Fossimo eterni, ma ti immagini...
  • Magari fossimo eterni!
  • Non esiste nessuno che sia eterno.

Durante il corso abbiamo visto che in generale il congiuntivo si usa peresprimere un parere personale, dubbi, paure, speranze...

Tuttavia, ricordiamo che il congiuntivo viene usato anche in altre situazioni:

1) Per esprimere desideri o preferenze (condizionale presente + imperfettocongiuntivo):

  • Mi piacerebbe che tu diventassi un grande scienziato!
  • Vorrei che tu andassi a scuola.
  • Sarebbe meglio che lui stesse zitto!

2) In esclamazioni:

  • Che il cielo ci aiuti!
  • Magari diventassi un grande scienziato!

3) Con parole come "chiunque", "dovunque" e "qualsiasi cosa":

  • Questo tribunale condannava chiunque avesse delle idee diverse.
  • Possiamo andare dovunque tu voglia.
  • In vacanza, faccio qualsiasi cosa i miei figli mi chiedano.

4) Con il pronome "che" preceduto da niente, nulla, nessuno:

  • Non c'è nessuno che abbia la soluzione.
  • Non c'è nulla che io possa fare per te.
  • Non c'è niente che io possa fare per te.

5) Con il pronome "che", per esprimere ipotesi:

  • Che Pinocchio sia andato alla giostra?
Pinocchio in bicicletta

Con un po' di sforzo in più, approfondisci l'argomento:

Congiuntivo

Ora osserva la seguente frase:

  • ...è bene che ci si sfoltisca ogni tanto.

I verbi riflessivi (come "sfoltirsi") usati in maniera impersonale si combinano con il pronome "ci" ("ci si sfoltisca"). In questo caso "ci" e "si" non cambiano nell'unirsi. In altri casi invece, per la musicalità della lingua, quando i pronomi si combinano, cambiano una vocale (ce ne vuole, me ne vado, farcela, non se ne parla...)

Pinocchio in bicicletta

Con un po' di sforzo in più, approfondisci l'argomento:

Doppi pronomi Verbi usati coi pronomi

Ora osserva le seguenti frasi:

  1. Sono un uomo.
  2. Ho vissuto e credo di avere capito qual è il senso di questa bella esperienza che è la vita.
  3. Sono un uomo che ha vissuto e che crede di avere capito qual è il senso di questa bella esperienza che è la vita.
  • ...un mondo in cui non si può mettere le mani.

Due frasi possono essere collegate da "che". "Che" sostituisce un nome e "crea una relazione" fra due frasi; per questo si chiama "pronome relativo". "Che" è il pronome relativo maggiormente usato; si riferisce sempre al nome che lo precede.

A volte alcuni studenti dimenticano di usare "che" perché nella loro madrelingua può essere omesso.

Nella lingua italiana non possiamo omettere "che": "La macchina che hai comprato è di moda."

"Che" è il pronome relativo più comune ma non può essere usato dopo una preposizione: "Il film che ho visto è interessante."

Dopo una preposizione si usa "cui": "L'amica con cui esco è simpatica."

Pinocchio in bicicletta

Con un po' di sforzo in più, approfondisci l'argomento:

Pronomi relativi

Il video

Ora guarda questa serie di brevi video. Ci mostrano Tony, un giovane uomo italo-americano, che incontra per la prima volta la sua famiglia italiana d'origine.

Troverai esempi di come usare pronomi e verbi per dialogare, raccontare una storia ed esprimere le tue idee. Riesci a capire i dialoghi?

Ogni video è seguito dal testo dei dialoghi.

Dopo aver visto questi video, puoi dire perché, secondo te, è importante studiare l'italiano?

  • ...Arriva lo zio dall'America...
    (...Lo tío llega de América...)
  • Oh, che bello!
    (¡Oh, que bueno!)
  • Quando arriva?
    (¿Cuando llega?)
  • Ciao Tony, come va?
    (Hola Toni, ¿como estas?)
  • Ciao, finalmente!
    (¡Hola, por fin!)
  • Ciao Tony, sei arrivato?
    (Hola Toni, ¿has llegado?)
  • Tony, questi sono i miei genitori, Elena e Rodolfo e i miei figli Margherita e Andrea
    (Toni, estos son mis padres, Elena y Rodolfo y mis hijos Margherita y Andrea)
  • E loro sono i nostri cugini, Ines e Marcello
    (Y estos son nuestros primos, Ines y Marcello)
  • Tony, che regali hai portato?
    (¿Toni, qué regalos has traído?)
  • Zitto! Tony, vuoi mica mangiare qualcosa? (¡Callate! Toni, ¿quieres comer algo?)
  • Allora Tony, hai fatto buon viaggio?
    (Entonces Toni, ¿tuviste un buen viaje?)
  • Il pranzo è pronto fra poco, hai fame?
    (El almuerzo está listo pronto, ¿tienes hambre?)
  • Calma, calma, dov'è la bottiglia di champagne?
    (Calma, calma, ¿dónde está la botella de champán?)
  • A me non piace lo champagne!
    (¡A mi no me gusta el champán!)
  • Wow, grazie, siete fantastici, che accoglienza!
    (Wow, gracias, eres fabulosos, ¡qué bienvenida!)

  • ...Parlo sempre io, raccontatemi voi, ragazzi, cosa fate?
    (...Yo siempre hablo, díganme ustedes, ¿qué hacen?)
  • Io sono al liceo, ma non so ancora cosa fare da grande. Mi piace molto leggere e ascoltare la musica, nuotare e giocare a calcio.
    (Estoy en la escuela secundaria, pero todavía no sé qué hacer cuando sea grande. Me gusta mucho leer y escuchar música, nadar y jugar al fútbol.)
  • Io invece sono all'università, studio ingegneria navale, mi voglio specializzare in ingegneria ambientale e mi piace molto la montagna.
    (Yo en cambio estoy en la universidad, estudio ingeniería naval, quiero especializarme en ingeniería ambiental y me gusta mucho la montaña.)

  • Il mio viaggio è andato bene, ma è stato lungo. 8 ore in aereo da New York a Roma e poi il treno da Roma a Genova altre 5 ore. È quasi più vicina New York che Genova!
    (Mi viaje fue bien, pero fue largo. 8 horas en avión de Nueva York a Roma y luego el tren de Roma a Génova otras 5 horas. ¡Nueva York está casi más cerca que Génova!)
  • Hai ragione, ma perché sei passato da Roma invece che da Milano? Milano è più vicina a Genova.
    (Tienes razón, pero ¿por qué fuiste a Roma en lugar de a Milán? Milán está más cerca de Génova.)
  • Dovevo passare a Roma, in ambasciata, per dei documenti. Sto prendendo la doppia cittadinanza*. Ho fatto una grande e faticosa ricerca su internet per trovare le mie radici italiane e adesso sono felice di avere la cittadinanza italiana*.
    (Tuve que ir a Roma, a la embajada, por unos documentos. Estoy tomando la doble ciudadanía. Hice una gran y agotadora búsqueda en Internet para encontrar mis raíces italianas y ahora estoy feliz de tener la ciudadanía italiana.)

  • Gli anni passati avevo scoperto che il nome e cognome di mio bisnonno Antonio apparivano nei registri di una nave che era partita dal porto di Genova nel 1926. Insieme al nome e cognome c’era anche il luogo di nascita. Così ho potuto contattare il Comune per chiedere il certificato di nascita e richiedere la cittadinanza*. E poi, visto che abbiamo un cognome particolare, è stato facile trovare anche voi, mia famiglia d’origine. E abbiamo scoperto che mio bisnonno Antonio era fratello del nonno di Rodolfo.
    (En los últimos años había descubierto que el nombre y apellido de mi bisabuelo Antonio aparecía en los registros de un barco que había zarpado del puerto de Génova en 1926. Junto al nombre y apellido también figuraba el lugar de nacimiento. Entonces pude comunicarme con la Municipalidad para pedir el acta de nacimiento y solicitar la ciudadanía*. Y luego, como tenemos un apellido particular, fue fácil encontrarlos a ustedes también, mi familia de origen. Y descubrimos que mi bisabuelo Antonio era hermano del abuelo de Rodolfo.)

  • Un altro brindisi! Evviva!
    (¡Otro brindis! ¡Viva!)

  • Tony, sai altre cose del tuo bisnonno? Cosa faceva in America?
    (Tony, ¿sabes algo más sobre tu bisabuelo? ¿Qué hizo en América?)

  • L’unica cosa che so è che quando mio bisnonno è arrivato a New York era tutto molto difficile per gli italiani emigrati. Hanno sofferto molto. La loro paga era meno della paga degli altri. Li consideravano molto male. Ma piano piano mio bisnonno ha iniziato a vendere frutta in un quartiere alla periferia della città dove c’erano altri italiani. Piano piano il suo negozio è diventato un grande negozio di alimentari. La mia bisnonna era una ragazza italiana emigrata lì con la famiglia. Con mio bisnonno si sono incontrati e sposati a New York. Lei cucinava e nel negozio vendevano anche le salse preparate da lei. Insieme sono riusciti a superare la grande crisi del ‘29. L’unione della comunità italiana li ha aiutati. Si sono tutti aiutati a vicenda. Perché c’era povertà ma non miseria. Quando c’è cuore, unione e umanità non c’è miseria.
    (Lo único que sé es que cuando mi bisabuelo llegó en Nueva York todo era muy difícil para los emigrantes italianos. Han sufrido mucho. Sus paga era menor que la paga de los demás. Los consideraban muy mal. Pero poco a poco mi bisabuelo empezó a vender fruta en un barrio de las afueras de la ciudad donde había otros italianos. Poco a poco, su tienda se convirtió en una gran tienda de comestibles. Mi bisabuela era una niña italiana que emigró allí con su familia. Mis bisabuelos se conocieron y se casaron en Nueva York. Ella cocinaba y en la tienda también vendían sus salsas caseras. Juntos lograron superar la gran crisis del 29. La unión de la comunidad italiana les ayudó. Todos se ayudaban unos a otros. Porque había pobreza pero no miseria. Cuando hay corazón, unidad y humanidad no hay miseria.)
  • Ei, ma a proposito di salse, il pranzo è pronto!
    (Oye, hablando de salsas, ¡el almuerzo está listo!)

  • Eh ma la mia torta è ancora lì!
    (¡Eh, pero mi pastel todavía está allí!)
  • Forse è meglio se andiamo giù, c’è troppo vento di tramontana.
    (Tal vez sea mejor que bajemos, hay demasiado viento del norte.)

  • Tony, ma perché era così importante per te ritrovare la tua famiglia in Italia? In America si sta bene e non ti manca niente. Come mai hai speso tutto questo tempo a far ricerche?

    (Tony, ¿por qué era tan importante para ti encontrar a tu familia en Italia? La vida en los Estados Unidos es buena y no te falta nada. ¿Por qué pasaste todo este tiempo investigando?)

  • Perché io penso sia essenziale conoscere le proprie radici. Il mio DNA è italiano. Mi sono sempre sentito attratto dall’Italia, dall’dall'arte, dalla bellezza e da una certa qualità di umanesimo. Io penso che tutti i popoli e tutte le nazioni abbiano degli aspetti belli, umani, profondi che andrebbero evidenziati e valorizzati. Ma quando io sono in una città italiana e vedo storia e arte in ogni angolo con una quotidianità, direi quasi normalità che in altri posti sono impensabili, io mi sento una persona diversa, più umana, più felice.

    (Porque creo que es fundamental conocer las propias raíces. Mi ADN es italiano. Siempre me he sentido atraído por Italia, por su arte, su belleza y una cierta calidad de humanismo. Pienso que todos los pueblos y todas las naciones tienen aspectos hermosos, humanos, profundos, que deben ser remarcados y valorados. Pero cuando estoy en una ciudad italiana, y veo la historia y el arte en cada rincón como una cosa cotidiana, diría casi una "normalidad" que es impensable en otros lugares, me siento una persona diferente, más humana, más feliz.)
  • Dostojevski diceva “la bellezza salverà il mondo”. E io sono d’accordo!
    (Dostojevski dijo que "la belleza salvará al mundo". ¡Y yo estoy de acuerdo!)

  • Bravo Tony, adesso brindiamo!
    (¡Bien hecho, Tony, ahora brindemos!)

  • Salute!
    (¡Salud!)
  • Salute!
    (¡Salud!)
  • Salute Tony, benvenuto, bentornato!
    (¡Salud, Tony, bienvenido, bienvenido de nuevo!)

*Attenzione: per domande su come ottenere la cittadinanza italiana o una doppia cittadinanza, si prega di contattare il proprio consolato italiano.

Riflessione sui termini esercizio 2

Osserva le seguenti frasi:

  • ...un casino sarebbe...
  • il senso di frustrazione che molti hanno dinanzi al mondo moderno è dovuto al fatto che esso appare loro così complicato.
  1. La parola "casino" è un'espressione gergale e poco elegante per dire "confusione; disordine"; è tipica di un linguaggio parlato, informale, che vuole mostrarsi giovane e disincantato. Altro termine di questo tipo, al limite della "parolaccia", è l'espressione "fregarsene" che significa "non dare importanza", (coniata ai tempi del fascismo ma ormai di uso molto comune e senza significato politico).
  2. La parola "esso" (questo; lui) è un pronome tipico di un linguaggio, scritto o orale, formale.
  3. Nota anche la costruzione: "appare loro così complicato" (invece di "gli appare così complicato"). Questa costruzione viene usata quasi esclusivamente in un linguaggio elegante e formale, ma solo con il pronome indiretto, terza persona plurale (Avete inviato loro la lettera?)

È interessante notare che la comunicazione di Terzani ha un'ampia gamma di registri: da quello gergale e se vogliamo poco "fine" a quello formale ed elegante.

In ogni lingua, quando parliamo dobbiamo essere molto attenti alle parole che usiamo e che scegliamo. Ogni parola porta un nostro messaggio e una comunicazione di un certo tipo.

Posso dire:

  • Me ne frego! (espressione emotiva, poco fine, poco gentile, scanzonata o aggressiva)

oppure

  • Non mi importa per niente! (espressione linguisticamente "pulita" ed emotivamente controllata)

Il concetto delle due frasi è uguale ma la comunicazione e l'espressione legata alle parole è estremamente diversa. Progredire nella lingua significa anche comprendere diversi registri linguistici.

Molto bene! Ti ha spaventato la grammatica? Rilassati! Vogliamo solo darti gli elementi per capire i meccanismi della lingua.

Ricorda però che la pratica è l'unico segreto per imparare. Vai avanti dunque e continua a praticare!

Pronuncia

Ascolta la parola/frase, clicca sul microfono per registrarti e cerca di raggiungere il punteggio più alto!