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Esercizio 1 Dialogo

Di seguito trovi alcuni audio tratti dal Dialogo di questa lezione.
Ascolta gli audio e fai il test di comprensione rispondendo alle domande con Vero (V) o Falso (F).

Pulcinella è un personaggio caratteristico del teatro napoletano e italiano. V

Pulcinella è famoso per saper tenere i segreti. V

Pino non sa come convincere il Grillo a cambiare programma. V

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Esercizio 2 Condizionale presente

Pulcinella chiede: "Immagina di avere tantissimi soldi. Cosa faresti da ricco?"

Esempio:

Io caviale e champagne tutti i giorni. (mangiare)
Io mangerei caviale e champagne tutti i giorni.

1) Io regali a tutti gli amici. (comprare)

2) Tu a ballare tutti i giorni. (andare)

3) Noi tutto in beneficenza. (dare)

4) Loro tutto al casinò. (perdere)

5) Voi un villaggio turistico ai Caraibi e ad abitare lì. (aprire, andare)

6) Io tutto il tempo. (viaggiare)

7) Lei di lavorare in ufficio e da artista. (smettere, vivere)

8) Lui a lavorare, ma solo quello che gli piace. (continuare, fare)

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Esercizio 3 Condizionale passato

Rispondi alle domande secondo l'esempio:

Esempio:

- Cosa avresti voluto fare nella vita?
- Io il medico.
"Io avrei voluto fare il medico".

1) Sei andato in vacanza al mare ma non ti sei divertito. Dove avresti preferito andare per le vacanze?
- Io in montagna perché mi piace sciare.

2) Gli spaghetti non erano buoni, la carne non era tenera, il ristorante era troppo affollato... ma insomma dove avresti voluto mangiare ieri sera?
- Io a casa.

3) Ho telefonato alla mia fidanzata e lei mi ha detto che non vuole più vedermi. Mi sono adirato e ho chiuso il telefono. Cosa avrei dovuto dirle secondo te?
- Secondo me, tu di darti una spiegazione.

4) Secondo le previsioni del tempo, oggi avrebbe dovuto fare brutto, invece c'è il sole. Tu hai sentito le previsioni?
- Si, le ho sentite e dicevano che oggi bello!

5) Mia madre mi ha sempre detto che avrebbe voluto essere una ballerina. E i tuoi genitori?
- I miei genitori mi hanno detto che attori. Mio padre un attore di teatro, mia madre invece un'attrice del cinema.

6) La macchina era rotta e allora siamo rimasti a casa. Cosa avremmo dovuto fare secondo te?
- Voi una telefonata al meccanico per fare aggiustare la macchina.

7) Gli operai avevano detto che avrebbero finito i lavori al giardino ieri, ma invece devono ancora lavorare molto. Pensi che avrebbero finito in tempo con una paga più alta?
- No, penso che loro in tempo con il sole. Con la pioggia è difficile lavorare.

8) Cosa avresti preferito studiare?
- Io medicina e diventare un chirurgo.

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Risposte

Vuoi diventare attore/attrice. La grande attrice degli inizi del '900, Eleonora Duse, ti da i seguenti consigli:

Esempio:

Per fare gli attori, voi a recitare.
(condizionale di dovere + imparare)
Per fare gli attori dovreste imparare a recitare.

1) Tutti gli attori dizione, canto, mimica e recitazione. (condizionale di dovere + studiare)

2) Se tu pensi di avere talento a recitare. (condizionale di dovere + provare)

3) Ogni attore a memoria la sua parte e la davanti a uno specchio. (condizionale di dovere + conoscere, condizionale di dovere + provare)

4) Noi attori non senza l'atmosfera che c'è in teatro: il trucco, i costumi, le luci, il pubblico... (condizionale di potere + vivere)

5) Ogni attore con un regista famoso, ma solo i più bravi questa opportunità. (condizionale di volere + lavorare, condizionale di dovere + avere)

6) Alcuni vecchi attori dicono ai giovani che alla "prima" di uno spettacolo la "paura del palcoscenico". (condizionale di potere + venire)

7) Ma voi non paura del palcoscenico. O meglio, la paura del palcoscenico! (condizionale di dovere + avere, condizionale di dovere + superare)

8) Prima di uno spettacolo, noi tutti ed essere calmi, ma a volte siamo nervosi. (condizionale di volere + rilassarsi)

9) A volte, le parole rassicuranti del regista a rilassarci e a farci recitare meglio. (condizionale di potere + aiutare)

10) Tutti noi famosi! (condizionale di volere + diventare)

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Esercizio 5 Condizionale presente

Rispondi alle domande che seguono, secondo l'esempio. Attenzione: "Cosa ti va di fare?" = "Cosa hai voglia di fare?"

Esempio:

- Cosa ti va di fare?
- Io il giornale e poi . E tu?
(leggere, uscire)
- Io leggerei il giornale e poi uscirei. E tu?

1) Cosa vi va di fare?
- Noi al cinema. E tu? (andare)

2) Cosa gli va di fare?
- Lui al ristorante e poi a casa. E voi? (mangiare, tornare)

3) Cosa mi va di fare per le vacanze? Non so, forse un viaggio in oriente. E tu? (fare)

4) Cosa le va di fare?
- Lei andare a giocare a tennis. E tu? (volere)

5) Cosa gli va di fare?
- Allora, Roberto e Paolo a calcio, Teresa e Alice invece al cinema. E voi? (giocare, andare)

6) Cosa ti va di fare per il tuo compleanno?
- Ma... magari una festa con un po' di amici. Tu cosa ? (organizzare, consigliare)

7) Cosa gli va di fare?
- Non so, le mie sorelle non mi dicono molto, ma io penso che andare a teatro gli . (piacere)

8) Cosa avete voglia di fare adesso?
- Mmm... vediamo un po'... forse prima studiare, ma poi uscire con te. Cosa ne dici? (dovere, potere)

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Esercizio 6 Condizionale passato

Geppetto sgrida Pino: completa le frasi con il condizionale passato.

Esempio:

Geppetto: "Pino! Mi avevi detto che a scuola e invece sei andato alla giostra". (andare)
"Pino! Mi avevi detto che saresti andato a scuola e invece sei andato alla giostra".

1) Geppetto: "Pino, mi avevi detto che tu di uscire con il Gatto e la Volpe, ma invece sei andato in giro con loro. Non va bene!" (smettere)

2) Geppetto: "I tuoi compagni mi hanno detto che ti con i compiti, ma tu non vai mai a scuola! Come fanno ad aiutarti?" (aiutare)

3) Geppetto: "Mi avevi detto che tu a casa alle sette, ma invece sei tornato a mezzanotte! Non va bene!" (tornare)

4) Geppetto: "Mi avevi detto che il Grillo con te, ma invece non era vero. Non si dicono le bugie!!!" (uscire)

5) Geppetto: "Forse io ho sbagliato. Forse io mandarti a fare il soldato per imparare un po' di disciplina!" (dovere)

6) Geppetto: "E, secondo te, quando il Gatto e la Volpe ti hanno impedito di andare a scuola bene?" (agire)

7) Geppetto: "Adesso è troppo tardi. Io e il Grillo un burattino buono, ma tu sei un birbante!" (volere)

8) Pino: "Papà, sapevo che tu . Ma non smettere di volermi bene. Prometto che d'ora in poi mi comporterò bene!" (adirarsi)

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Completa le frasi con il condizionale presente o passato, a seconda della necessità.

Esempio:

Ieri al ristorante, ma non avevo soldi. (andare)
Ieri sarei andato al ristorante, ma non avevo soldi.
Oggi andare a teatro. E tu, vuoi venire?(volere)
Oggi vorrei andare a teatro. E tu, vuoi venire?

1) Io stasera a casa a guardare la televisione. Se rimani con me sceglierai tu il film da vedere. (stare)

2) Noi quest'anno in Italia, ma non abbiamo trovato posto in aereo, allora andremo in Messico. (andare)

3) Tu oggi bene a studiare. (fare)

4) Mi hanno detto che loro con il treno stamattina, ma io non li ho ancora visti. (arrivare)

5) Voi cosa preferite mangiare? - Noi un piatto di pasta. (volere)

6) Lei ha detto che in cinque minuti, ma è mezz'ora che aspetto e non è ancora pronta. (vestirsi)

7) Tu sei inaffidabile! saperlo che in ritardo anche oggi. (dovere, arrivare)

8) Lui invitarti a cena ma non sa come chiedertelo. È molto timido! (volere)

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Esercizio 8 Condizionale passato e narrazione)

Ricomponi la storia: numera le frasi o i paragrafi nell'ordine appropriato.

Esempio:

A) "Non importa..." ho pensato,
B) quando ho realizzato di avere dimenticato la valigia giù.
C) "... l'avevo rubata al bar della stazione!"
D) Il treno era appena partito,

D, B, A, C

A) come ad esempio: "il divinissimo", "il sopraumano", "l'inimitabile".
B) il grande matematico vissuto a Siracusa nel III secolo a.C.:
C) Si racconta che Galileo Galilei
D) ogni volta che nei suoi scritti parlava di lui,
E) non mancava mai di accompagnarlo con epiteti che lo lodavano,
F) avrebbe nutrito una profonda ammirazione per Archimede,

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Esercizio 9 (Vocabolario)

Crea la frase scegliendo la parola appropriata fra quelle in parentesi. Se hai bisogno, usa il dizionario online

Da un proverbio:

È (felice, attempato, stupefacente) (chi, che, quale) non (comprende, corrompe, conosce) (invidia, indaco, intonaco).

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Esercizio 10 (Vero o Falso)

Leggi il testo seguente e rispondi alle domande:

Pulcinella, Arlecchino, Pantalone, Colombina, Gianduia, Brighella, Meneghino... sono dei famosi personaggi e maschere della commedia dell'arte, un tipo di teatro basato su una piccola traccia narrativa e molta improvvisazione. Per creare rapidamente spettacoli nuovi, sempre con l'improvvisazione, ogni attore si specializzava in un personaggio o maschera e doveva avere sempre pronte un po' di scenette, monologhi, canzoni e battute. Per questo motivo gli attori erano considerati "lavoratori" e con la parola "arte" si intendeva proprio "il mestiere" di chi recitava. 

Il famoso commediografo Goldoni, non amava molto la commedia dell'arte perché la considerava stereotipata. Verso la metà del 1700, comincia a scrivere opere di teatro in cui definisce personaggi, dialoghi, luoghi e azioni. I suoi attori devono interpretare, non più improvvisare. In questo modo, Goldoni diventa il riformatore del teatro "italiano".

Tra gli autori, registi e attori più importanti del teatro italiano ricordiamo il famoso Eduardo de Filippo, (attore, commediografo, regista), Giorgio Strehler (regista) e Carmelo Bene (attore).

Rispondi alle domande con Vero (V) o Falso (F).

Pulcinella, Arlecchino, Pantalone e Colombina sono alcune maschere famose. V

La Commedia dell'Arte si basa su pochi elementi di base della storia e sull'improvvisazione. V

Nella Commedia dell'Arte si intende "arte" come "professione, mestiere, lavoro". V

Goldoni amava molto la Commedia dell'Arte. V

Le opere teatrali di Goldoni si basano sull'improvvisazione. V

Goldoni ha riformato il teatro italiano del tempo. V

Giorgio Strehler è un famoso comico. V

Eduardo de Filippo è un famoso attore, commediografo e regista. V

Carmelo Bene è un attore di teatro. V

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Esercizio 11 Bocconcino culturale

Di seguito trovi alcuni audio tratti dal Bocconcino Culturale di questa lezione.
Ascolta l'audio mentre leggi il testo in italiano (ascoltalo molte volte). Inserisci le parole mancanti nello spazio apposito.

Ma Napoli è anche "'na carta spuorca" ( un pezzo di carta ), continua la canzone, perché Napoli, come tante altre bellissime città italiane, deve lottare contro il degrado, e il crimine organizzato.

Il teatro italiano ha origini nella commedia latina. Goldoni, il grande veneziano del '700 (1700) , ha trasformato il teatro: ha abbandonato gli stereotipi della "Commedia dell'Arte"e ha dato molta umanità alle e ai personaggi. Eduardo De Filippo e Pirandello, artisti del '900 (1900) , hanno contribuito tantissimo ad approfondire del teatro.

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Esercizio 12 Bocconcino culturale

Di seguito trovi alcuni audio tratti dal Bocconcino Culturale di questa lezione.
Ascolta gli audio e fai il test di comprensione rispondendo alle domande con Vero (V) o Falso (F).

Napoli è una città povera di tradizioni e cultura. V

Pulcinella, Arlecchino, Colombina... sono personaggi teatrali tradizionali. V

Goldoni è un personaggio della commedia latina. V

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Pronuncia

Ascolta la parola/frase, clicca sul microfono per registrarti e cerca di raggiungere il punteggio più alto!