19.1

 

Ieri lui mi ha detto che ... a fare la spesa ma poi non è andato. (completa la frase)

 

va
sarà andato
andare
sarebbe andato

 

 

19.2

 

Con i cani bisogna dare dei comandi precisi e secchi, tipo: ... qui! (completa la frase)

 

vieni
verresti
verrai
venire

 

 

19.3

 

Mi ... moltissimo poter partire subito per una vacanza. Partiamo?! (completa la frase)

 

piaceva
piacerebbe
è piaciuto
era piaciuto

 

 

19.4

 

Sapevo che alla fine del lavoro lui ... di nuovo al bar con quella donna. (completa la frase)

 

andrebbe
andrà
andranno
sarebbe andato

 

 

19.5

 

Basta, ...! Non puoi continuare a fare sport così intensamente, ti sentirai male! (completa la frase)

 

ti fermeresti
ti fermerai
fermati
ti sarai fermato

 

 

19.6

 

Due barzellette raccontate da Gino Bramieri e Walter Chiari, famosi comici italiani.
Ascolta l'audio, aiutati con il testo, e scegli le opzioni corrette (anche in 19.7 e 19.8):

 

- Io volevo dedicare a Mina una barzelletta, siccome che lei ci tiene...

- No no ma io stavo ringraziando e poi volevo chiedere una cosa a te...

- A me?

- Sì, sì, perché ringraziamo prima tutti della giuria (ma ormai la giuria è esclusa dalla telecamera) ma non si può lasciarti andare in quanto, essendo chiamato ospite protagonista... ecco la giuria è ancora là, ospite protagonista, noi vorremmo sentire... perché ci vogliono mettere contro, cosa vuoi, siccome sapevano, sanno, che una volta io e te lavoravamo insieme nei cortili a Milano, nel '45, '46, come coppia eravamo giudicati in coppia, tu facevi Ollio io Stanlio...

- Tranne quando tu mi mandavi fuori quando io volevo giocare, sei tu l'inventore del "vengo anche io, no tu no..."

- Sì, ecco...

- Vai via...

- E invece adesso vedi ti trattengo io qualche minuto in più...

- Va bene.

- Una barzelletta molto corta e per cortesia, vogliamo farcela giudicare dalla giuria...

- Va bene come vuoi.

- Va bene.

- Io la volevo dedicare a Mina perché so che ci tiene a queste cose...

- Dedicala a Mina.

- Una piccola piccola.

- Cominci tu.

- Allora, un tizio va a comprarsi un paio di scarpe. Che numero ha? Quaranta... 45. Le prova e dice "non mi van mica bene, c'ha qualcosa di più grande?" Proviamo il 46, prova il 46, "non mi van mica bene, c'ha mica un numero più grande?" Guardi, oltre il 46 passiamo alle valigie.

- Ah bene. Io ne racconto una più breve se posso.

- Dai!

- Un cannibale entra in un ristorante, chiama il cameriere e se lo mangia. Finita.

 

 

gli uomini raccontano tre barzellette: una sulla giuria, l'altra sulle scarpe, l'altra sulle valigie.
i due uomini si sono appena conosciuti.
i due uomini si conoscono da molto tempo.
i due uomini raccontano una barzelletta sui milanesi e l'altra sui cannibali.

 

 

19.7

 

un signore vuole comprarsi una valigia.
un signore non riesce a trovare il suo numero di scarpe.
il negoziante consiglia al signore di comprare una torta.
un signore non riesce a trovare la sua valigia.

 

 

19.8

 

un cannibale mangia il cameriere.
un cameriere manda via il cannibale.
un cannibale ordina la colazione al bar.
un cameriere offre il pranzo ad un cannibale.

 

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