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Il dialogo che ascolti è tratto dallo sceneggiato televisivo La vita di Leonardo Da Vinci.
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(
Pino: "Leonardo e Michelangelo, due grandi artisti, erano rivali. Sembra impossibile che, due geni come loro, non andassero d'accordo. Secondo te, si può vivere sempre in pace, senza rivali? Tu hai rivali?"
Tu: "Secondo me "
Da molti anni in Italia si parla del triste fenomeno della 'fuga dei cervelli'.
Si riferisce al fatto che molti italiani a causa della carenza di lavoro, dei pochi investimenti e della complessa situazione economica e burocratica preferiscono andare via dall'Italia.
Molti italiani trovano lavoro all'estero e sono professionisti apprezzatissimi: seri, capaci, con una buona preparazione di base.
Leonardo da Vinci è stato uno dei primi cervelli a dover lasciare l'Italia.
Durante il Rinascimento, l'Italia non era una nazione ma era divisa in tante città-stato. Leonardo, anche se era un genio, ha avuto molti problemi per trovare una città dove vivere e lavorare con serenità. Si è spostato in molte città, da Firenze a Milano a Mantova a Venezia, poi di nuovo a Firenze, poi a Roma, sempre alla ricerca di un posto e di una possibilità per realizzare a pieno i suoi progetti.
Alla fine è stato accolto con grande onore in Francia, alla corte del re Francesco I.
Chi ben comincia è a metà dell'opera.
Lecc. Avanzada 16
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