Actividad: Leer

Con i tuoi studi sulla lingua e la cultura italiana, puoi iniziare ad esplorare aspetti diversi dell'Italia: alcuni positivi, altri negativi.

 

Ami davvero l'Italia?

Con el estudio de la lengua y cultura italiana, puedes empezar a explorar los diferentes aspectos de Italia: unos positivos y otros negativos.

 

¿De verdad amas a Italia?

 

Vauro

Una vignetta del famoso artista umoristico Vauro,
in riferimento all'alleanza fra Fiat e Chrysler

 

 

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"I miei motivi per amare e odiare l'Italia" di Alberto Baudo
Negli anni scorsi Cuore, una piccola rivista satirica diretta dal brillante Michele Serra, ebbe un sorprendente successo tra i lettori italiani, soprattutto giovani, raggiungendo una diffusione insolitamente alta nel panorama non precisamente elettrizzante della editoria italiana. Il giovane direttore e la sua squadra prendevano di mira i tic dell' italiano medio, i rituali un po' triti della politica italiana, gli intrighi di palazzo, insomma più i nostri vizi pubblici che le nostre virtù private.

 

allegroadirato

 

Tra le rubriche di maggiore successo una in particolare appassionò i lettori al punto di diventare, ad un certo momento, un fenomeno di costume oltre che un gioco di società.
Nella sostanza, attraverso questa rubrica, si invitavano i lettori a compilare una sorta di graduatoria dei 5 motivi per cui valeva la pena vivere. Trattandosi di una rivista satirica è evidente che le risposte fossero conseguenti all'indirizzo tacitamente fornito, e fu quindi una pioggia di motivi inneggianti alle gioie del sesso, della gola, alle rivincite politiche ed al riscatto sociale.
Fu in verità, piuttosto imbarazzante scoprire che la Hit Parade dei motivi per cui pareva valesse la pena vivere, coincideva in maniera inquietante con la lista ufficiale dei vizi, così come considerati in ambito etico, e dei peccati, più o meno mortali, nell' ambito cattolico. Bisogna anche dire però che la presenza, seppur nelle posizioni appena successive, di motivi come: Per dare o ricevere Amore, o Per avere veri amici, o Per il sorriso di un figlio, metteva in discussione la veridicità di un cinismo gioiosamente sfrontato e goliardico riflesso dalle prime risposte.
Ma il motivo per cui ho riportato alla memoria questa vicenda è perché, nel corso della mia intermittente, ma ormai abbastanza lunga, permanenza all'estero, e precisamente negli USA, mi sono spesso confrontato con concittadini insieme ai quali, quasi inevitabilmente, si finiva prima o poi con il considerare i pro ed i contro del vivere in Italia, nonché del viverne lontano.
Anche qui le risposte variavano di molto in rapporto anche alla seriosità o meno del momento, all'intonazione della domanda, alla voglia di approfondire un tema che per quanto possa sembrare banale è invece sempre appassionante ed attuale per chi ha la ventura di trascorrere lunghi periodi lontano dal proprio paese...
Per quanto riguarda la mia esperienza potrei anch'io compilare una sorta di Hit Parade dei motivi, raccolti da decine e decine di testimonianze dirette, per cui varrebbe la pena di vivere in Italia, e dei motivi per cui, anche se a volte con un groppo in gola, bisognerebbe cercare lidi più confacenti ai propri desideri, alle proprie ambizioni, o che offrano una qualità della vita o delle gratificazioni più esaltanti.
Tra i motivi per cui vale la pena di vivere in Italia si collocano spesso ai primi posti: La genuinità dei rapporti interpersonali, La vicinanza con le famiglie o con gli amici, Il sistema assistenziale, Il cibo ed Il clima.
Tra quelli opposti troviamo invece più frequentemente: Lo stato dell'economia, La scarsità di opportunità, La difficoltà a progettare, L'instabilità politica del paese, La crisi del sistema universitario o educativo in generale, e La burocrazia soffocante.
La vera patria è quella in cui incontriamo più persone che ci somigliano.
Stendhal, Roma, Napoli, Firenze 1817
La patria è dove si vive felici.
Voltaire, Il secolo di Luigi XIV
Ingrata patria, ne ossa quidem mea habeas.
(Patria ingrata, che tu non abbia neppure le mie ossa.)
Scipione l'Africano, Iscrizione dettata per la sua tomba.
O patria mia, vedo le mura e gli archi
e le colonne e i simulacri e l'erme
torri degli avi nostri,
ma la gloria non vedo,
non vedo il lauro e il ferro ond' eran carchi
i nostri padri antichi.

Leopardi, All'Italia, dai Canti.
Perché niente è più dolce della patria e dei padri, anche se uno, lontano, in una casa ricchissima vive, ma in terra straniera, lontano dai padri.
Omero, Odissea, IX, 34-36 (Ulisse)
Alberto Baudo è un giornalista italiano residente a New York, collaboratore di alcune riviste americane ed italiane.